23 Giugno 2016 | 0 Comments

18 e 19 giugno 2016 Addestramento B.E.T.A. (Basic Emergency Tactical Action)

Scopo e localizzazione dell’addestramento

Il 18 e 19 giugno si è svolto l’addestramento B.E.T.A 2016 rivolto al volontariato della Protezione Civile.

La necessità di un continuo miglioramento della professionalità dei Volontari della Protezione Civile, ha portato i gruppi presenti nel territorio delle Terre d’Argine assieme alla Consulta Provinciale del Volontariato della P.C. della Provincia di Modena a pensare ad un momento di addestramento comune per tutti i volontari.

Per gli aspetti logistici è stato previsto l’allestimento di un campo d’accoglienza per Soccorritori, nell’area di ammassamento di Carpi (zona piscine); mentre le attività pratico-addestrative, invece, si sono svolte in tutti i quattro Comuni dell’Unione Terre d’Argine (Carpi, Campogalliano, Soliera, Novi) con particolare riferimento alle zone arginate adiacenti al fiume Secchia e nel parco fluviale situato nel Comune di Campogalliano.

Gli addestramenti e le prove di soccorso sono un momento importantissimo non solo per “rodare” la struttura complessa che potrebbe essere messa in campo per affrontare le emergenze di Protezione Civile, ma anche per creare e/o consolidare quelle sinergie operative quanto mai utili in occasione o in vista di un evento calamitoso.

Lo scopo di questo addestramento è stato quello di testare e soprattutto migliorare l’operatività delle organizzazioni di volontariato aderenti alla Consulta Provinciale con particolare riferimento ai Gruppi Comunali ed alle organizzazioni presenti sul territorio dell’ Unione Terre d’ Argine.

Si sono eseguiti addestramenti e prove specifiche su varie tipologie di rischio al fine di permettere al personale una prova concreta dei materiali, mezzi ed attrezzature in dotazione nonché approfondire le nozioni di sicurezza ed il corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.

L’iniziativa così concepita ha permesso di sviluppare, attraverso la condivisione di procedure, linguaggi e buone pratiche, l’attivazione e l’operatività del Volontariato di Protezione Civile.

Scenario operativo

Gli scenari dell’addestramento hanno ricalcato quelle che sono le più frequenti problematiche nelle quali è richiesto il supporto operativo del Volontariato di P.C. quali:

Montaggio campo base soccorritori composto essenzialmente da tenda Comando e Radio, più due tende P 88, cucina mobile, un camion con insacchettatrice automatica, un generatore elettrico, una tensostruttura, tre gazebo e un Punto Medico Avanzato (P.M.A.) della Croce Rossa;
Intervento per costruzione di coronella e soprasoglio a seguito di attivazione rischio idraulico sull’argine del fiume Secchia;
Due interventi in ambiente cittadino per utilizzo di motopompe, costruzione di coronella e recupero ferito a seguito di forte temporale estivo;
Intervento per opera di difesa stalla e locale deposito attrezzi a seguito di piogge torrenziali;
Intervento di prova pompe travaso acque da canale bonifica a campagna a seguito rischio tracimazione per nubifragio estivo;
Intervento per varo di teloni a seguito di rilievo di preoccupante cedevolezza dell’argine maestro del fiume Secchia dovuto a piena;
Intervento per ricerca disperso a seguito di segnalazione di scomparsa di persona anziana.

A seguito dell’esecuzione dei suddetti scenari si sono testati:

La pronta attivazione degli aspetti logistici per attività di assistenza alla popolazione;
L’attività di contrasto e di supporto al pronto intervento idraulico nei tratti arginati del fiume Secchia;
L’attività di pronto intervento rispetto ad allagamenti urbani localizzati;
L’attività di contrasto e di supporto per eventuali problematiche idrauliche legate al reticolo dei canali.

Zone interessate

Gli interventi sono stati studiati per coinvolgere tutto il territorio delle Terre d’Argine:

Area di ammassamento di Carpi (MO) zona piscine, utilizzata anche nel terremoto Emilia 2012 come campo base soccorritori e Sede di Protezione Civile di Carpi;
Zone e strade attigue all’argine del fiume Secchia nei 4 Comuni dell’Unione Terre d’Argine (Carpi, Campogalliano, Novi, Soliera), compreso il Parco fluviale del fiume Secchia (Cassa d’espansione Secchia e Laghi Curiel) nel comune di Campogalliano.

Cronoprogramma e numeri dell’addestramento

L’ addestramento è durato due giorni.

Si inizia al mattino del sabato con l’arrivo della colonna mobile dal centro logistico di Marzaglia (MO) e montaggio del campo base e soccorritori a Carpi ultimato entro la prima metà della mattinata.

Nella seconda metà della mattinata e per tutto il pomeriggio si è proseguito con le simulazioni pratiche e gli scenari specifici con termine delle attività verso le ore 19,00 circa.

Nella successiva giornata della domenica le attività si sono svolte, senza soluzione di continuità, dalle ore 07,00 con termine verso le ore 19,00 circa, comprese le opere di smontaggio del campo soccorritori.

Hanno partecipato all’addestramento ben 21 associazioni di volontariato di P.C. per un totale complessivo di presenze nei due giorni pari a circa 340, dove il gruppo comunale di Carpi ha assicurato, da solo, la presenza di circa 90 unità (26% del totale). Circa 50 volontari hanno trascorso la notte presso il campo soccorritori con compiti di simulazione pronto intervento h 24 e sorveglianza.

L’impegno ore/uomo per i due giorni è stato di circa 4.000 ore di cui circa 1.000 in carico al gruppo Volontari di Carpi.

La cucina ha preparato circa 500 pasti.

Conclusioni e debreifing post addestramento

Da impressioni raccolte intervistando capisquadra e responsabili del campo soccorsi, si può sicuramente affermare che le attività si sono svolte in modo ordinato e pienamente soddisfacente e molto rasenti alla realtà specialmente durante la domenica dove una pioggia battente ha reso più attendibile lo scenario.

A data da destinarsi, l’attività di formazione verrà conclusa con un debriefing per scambio di esperienze e commenti utili per migliorare i successivi addestramenti.

Durante lo svolgimento degli addestramenti, al campo base sono passati sia il Sindaco di Carpi Alberto Bellelli che l’assessore Simone Tosi (delega P.C.) che hanno commentato positivamente l’iniziativa.

Al seguente link della Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile potrete trovare un’ampia documentazione fotografica dell’evento e un filmato eseguito con drone:

http://www.cpvpc.it/cms/contenuti/eventi/visualizza/1599

Segue una serie di scatti dell’esperienza: